IL DOCUMENTARIO CHE INDAGA RAGIONI E EMOZIONI DELLA LEGITTIMA DIFESA
Nonostante il numero dei reati compiuti nel nostro paese sia in calo, cresce il numero degli italiani che corrono ad armarsi, vittime di una sensazione sempre più diffusa di paura e pericolo. Il tema è al centro del documentario LA PERCEZIONE DELLA PAURA – IL BOOM DELLE ARMI IN ITALIA, trasmesso in prima visione in chiaro.
Il documentario, diretto da Andrea Bettinetti, approfondisce un fenomeno che fa discutere l’opinione pubblica e la politica, tanto che si sta rivedendo la legge sulla legittima difesa.
Circa un milione e mezzo di italiani possiede armi e sono sempre di più quelli che sostengono il diritto di difendersi da rapine e violenza sparando. Il tema della sicurezza è sempre più sentito dagli italiani, anche condizionati dall’apparente aumento di reati violenti. “La percezione della paura” racconta dall’interno questo mondo che pochi conoscono davvero, tra poligoni di tiro, negozi finiti più volte nel mirino di ladri e rapinatori, fiere internazionali dedicate alle armi da sparo. Il tutto attraverso le storie, le ragioni e le emozioni – raccontate in prima persona – di chi ha scelto di armarsi, di chi è arrivato a difendersi da sé e di chi vivrà per sempre un prima e un dopo rispetto al momento di uno sparo.
In che modo il concetto di legittima difesa cambia per chi ha subito un’aggressione? E per chi ha reagito? Lo raccontano i diretti interessati: l’edicolante della provincia di Padova che ha ucciso un rapinatore, al quale solo dopo 5 anni è stata riconosciuta l’assoluzione per legittima difesa; la tabaccaia della provincia di Treviso che ha deciso di armarsi dopo essere stata rapinata sette volte in sette anni; il gioielliere della provincia di Milano che ha subito una rapina in casa e ha ucciso uno degli aggressori.
A seguire non perdetevi l’episodio de Il testimone che approfondisce ulteriormente il tema dell’uso delle armi. Pif racconta la realtà di un negozio specializzato e di un poligono di tiro a Las Vegas.